
Un improvvido Lewis Hamilton, che dopo la sparata con cui ha sminuito le vittorie di Michael Schumacher torna alla carica contro i ferraristi, candidandosi al titolo di “Jorge Lorenzo della Formula 1”, uno che, insomma, spesso e volentieri farebbe meglio a tacere.
Il campione del mondo Mercedes, infatti, ha messo nel mirino la coppia di piloti del Cavallino, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, che ha colpito – duramente – con una singola, e discutibile, frase.
“Ho un grande rispetto per Vettel – ha premesso Hamilton colloquiando con la Bild -, ma è difficile stabilire quanto sia realmente forte. Nei team per cui ha corso è stato contrapposto a Mark Webber, un pilota non certo al suo livello, e a Kimi Raikkonen, che non è più quello di un tempo”. Ma non è tutto: “Vettel – ha rincarato Lewis – non ha mai avuto un compagno di squadra come Fernando Alonso. Io non solo l’ho avuto, ma l’ho pure battuto”. Insomma, Hamilton si auto-assegna il titolo di “er mejo fico der bigonzo”, affermando in buona sostnaza che Vettel è sopravvalutato e che Raikkonen è finito.