DORTMUND – L’attaccante ex Milan e Ajax Klaas-Jan Huntelaar domenica scorsa ha segnato l’ultimo gol nel derby finito 2-2 fra Schalke e Borussia Dortmund. L’olandese, alla quinta rete contro i gialloneri, è diventato (a pari merito) il miglior marcatore nel derby per la squadra di Gelsenkrichen. Eppure i titoli dei giornali non erano per lui, bensì per il fratello maggiore Niek, che al termine della gara è stato arrestato per lancio di sassi sui tifosi del Dortmund.
La notizia viene riportata da Elmar Bergonzini per La Gazzetta dello Sport:
Che il derby della Ruhr sia il più caldo della Germania è risaputo. La polizia aveva perfino storto il naso per il fatto che oltre alla sfida fra Schalke e Dortmund, anche un altro derby (Colonia-Leverkusen) fosse stato fissato per lo stesso giorno e a così pochi chilometri di distanza. Al termine della partita di Gelsenkirchen gli ultrà della squadra di casa hanno atteso al parcheggio D dello stadio i tifosi del Dortmund per lanciare sassi contro di loro. La polizia è intervenuta e aveva bloccato un sospettato, ma gli ultrà dello Schalke hanno continuato a lanciare oggetti anche contro le forze dell’ordine facendo scappare il loro compagno. La polizia è poi riuscita ad arrestare un altro sospettato, che si è scoperto essere il 34enne Niek Huntelaar, fratello maggiore di Klaas-Jan.
Olaf Brauweiler, portavoce della polizia, ha confermato l’episodio, mentre l’attaccante olandese, interrogato a riguardo dalla Bild, ha dato una versione diversa: “Mio fratello era allo stadio insieme alla famiglia. Uscendo dall’impianto è stato aggredito da un tifoso del Dortmund e si è lasciato trasportare fino a fare questa sciocchezza. È molto dispiaciuto per l’errore commesso”. Fatto sta che Niek è stato denunciato per tentate lesioni. Un tifoso del Dortmund è rimasto ferito e la sua macchina è stata danneggiata, ma non si ha la certezza che in questo caso il colpevole sia effettivamente Niek, che però ha partecipato al lancio di sassi. La polizia indaga. Alla fine del derby, dopo il gol segnato, Huntelaar avrebbe potuto immaginare di trovare il proprio cognome sui giornali. I suoi risultati sportivi sono però stati oscurati dal comportamento del fratello.