KIEV, 29 MAR – Giuseppe Rossi e Antonio Cassano non sono alternativi tra loro, anzi possono coesistere e dunque giocare insieme. Quanto a Mario Balotelli, il ct della Nazionale avra’ ”pazienza infinita”.
A poche ore dall’amichevole di Kiev contro l’Ucraina, Cesare Prandelli torna a parlare dei talenti della sua Nazionale, tra colpi di testa, cali di rendimento e voglie di sfondare. ”Rossi e’ migliorato molto sul piano della consapevolezza, lui per me non e’ un’alternativa a Cassano: loro due possono coesistere, sono complementari”, ha detto Prandelli nella consueta intervista pre-gara a RaiSport, nell’ambito del contratto di esclusiva tra Rai e Figc.
”Giuseppe – ha aggiunto il ct – e’ il vero attaccante moderno. Ha senso del gol, freddezza e capacita’ di dialogare con i compagni”. Su Cassano, Prandelli ha ribadito di esser rimasto meravigliato dall’interpretazione data alle sue parole del dopo Lubiana: ”La mia non era per nulla una bocciatura: ripeto, ho detto che ha fatto una partita di gran sacrificio, ed era un elogio. Gli manca la continuita’ di condizione per tirare fuori la sua giocata”. Infine Balotelli.
”Deve essere aiutato, ha bisogno di crescere. Anzi, ha il dovere di farlo – ha sottolineato Prandelli – Se e’ solo, ha sempre il mio numero di telefono. Nei suoi confronti la pazienza e’ infinita, da parte mia: sono convinto che gli bastera’ poco per trovare il giusto equilibrio. Al di la’ dei colpi di testa, e’ un ragazzo di grande sensibilita’. Resta la voglia di vedere lui e Cassano insieme, spero proprio che quel giorno prima o poi possa arrivare”. Alla fine l’Italia ha cambiato programma: niente rifinitura allo stadio questa mattina, ma solo riscaldamento in albergo. Prima della partita, stasera (prevista una temperatura di zero gradi) verra’ osservato un minuto di silenzio per le vittime del terremoto-tsunami in Giappone.