MILANO – Tornare. Anche solo per partita. Il giorno dopo di Javier Zanetti è quello della consapevolezza dolorosa. Quel tendine d’achille rotto qualche mese prima dei 40 anni significa la quasi certezza della fine della carriera. Perché se è essere da serie A a 40 anni è un’impresa da sani, è praticamente impossibile dopo un infortunio così.
Zanetti, però, un ultimo obiettivo se lo pone e lo spiega ai suoi tifosi su Inter Channel: ”Dopo una carriera del genere, almeno una partita vorrei farla davanti ai miei tifosi e mi auguro che sia più di una”. Il giocatore ribadisce l’intenzione di voler guarire al meglio per tornare a giocare. Ma il tempo non gioca a favore de Zanetti.
