MADRID – Jorge Lorenzo risponde agli attacchi di Valentino Rossi dopo la presentazione ufficiale del team Yamaha di MotoGp. Il Dottore ha sostenuto che il maiorchino gli ha mancato di rispetto nel finale di stagione. Lorenzo, quindi, non ci sta: “Solo i tifosi di Rossi hanno dubbi se io abbia meritato o meno il titolo – ha spiegato a Marca – lui è un pilota molto importante, è come Michael Joran per la pallacanestro, ma i suoi tifosi hanno fatto un gran casino e molti di loro non hanno avuto rispetto. Valentino dovrebbe far capire loro cosa vuol dire il rispetto”. Le parole di Lorenzo si riferiscono ai numerosi insulti ricevuti soprattutto sulle reti sociali: «Sono sempre stato molto freddo e non ho mai lasciato trasparire disagio – dice ancora – ma dovrò imparare a convivere con questi insulti sui social network”.
“volte mi sembra di vedere in questo sport quello che succede negli stadi di calcio, e questo non mi piace – dice il campione del mondo – Una volta non succedeva nulla se il tuo pilota preferito non vinceva, ora non è più così. La MotoGp è diventata molto più popolare, ma non nella maniera che tutti desideravamo”. “Ora vediamo tutto nero – conclude Lorenzo – ma il tempo aggiusterà le cose. Poca gente si ricorderà di Sepang anche se quello che è successo somiglia all’episodio tra Senna e Prost del 1989 a Suzuka. Il nuovo campionato, però, farà dimenticare tutto!”.
