Cristiano Ronaldo ha fatto sapere che vuole i 19,9 milioni dalla Juventus della famosa carta segreta. Nell’inchiesta sulle plusvalenze e gli stipendi della Juve un ruolo importante l’ha svolto la famosa carta relativa al fenomeno portoghese. Si tratta del documento che avrebbe dovuto dimostrare l’esistenza di un accordo da quasi 20 milioni di euro, da versare a CR7 anche in caso di addio alla Juve. Cifra non registrata a bilancio. Pare che Ronaldo, adesso, quei 20 milioni li voglia incassare. Lo scrive il Corriere della Sera.
“Nel bilancio da votare — stando agli accertamenti, riporta Il Corriere della Sera — non sarebbero ancora inseriti i 34 milioni derivanti dalla seconda “manovra stipendi”: una sorta di spada di Damocle sulla regolarità del documento contabile. Oltre la metà di questa cifra, 19,9 milioni, sarebbe nella famosa “carta segreta” firmata con Ronaldo, che ora pare intenzionato a chiederne il pagamento. La carta che non doveva esistere, secondo l’intercettazione ormai famosa […] Transazione, che fino ad ora, non sarebbe avvenuta. Ma il solo pensiero di risolvere così la questione, per i pm dimostrerebbe il dolo dell’operazione”.
Anche la Gazzetta dello Sport scrive che Ronaldo ha fatto sapere al club di volere indietro quei soldi che corrispondono a tre mensilità di stipendio dilazionate e che il portoghese non ha finora mai incassato: “Quei 34 milioni (che sarebbero stati ricostruiti attraverso side letter ritrovate, ovvero scritture private) legati alla seconda manovra stipendi (2021) mancano all’appello ancora adesso ed è il motivo per cui, secondo l’accusa, la Juventus potrebbe approvare un altro bilancio fasullo. Dell’intera cifra, il club avrebbe dovuto restituirne quasi 20 a Cristiano Ronaldo ma che al momento non risulta siano stati incassati dal portoghese, che però avrebbe fatto sapere di volerli”.