TORINO – Il quotidiano torinese Tuttosport ringrazia, ironicamente, il presidente Uefa Michel Platini per l’eliminazione della Juventus dalla Champions League ad opera del Galatasaray.
Scrive Guido Vaciago:
(…) Perché, nonostante la nevicata fosse stata ampiamente prevista da tutti i siti meteo, martedì sera la Turk Telekom Arena, stadio a cinque stelle Uefa, è stata colta di sorpresa?
Perché solo una parte del terreno, la metà campo in cui si sapeva che la Juventus avrebbe giocato 45 minuti su 60, era stata martoriata con un piccolo trattore tracciando profondi solchi e riducendo il manto erboso a un campo dissodato? Solo casualità?
Perché se la Champions League è la massima competizione europea, fondata sullo spettacolo, si è permesso che il calcio venisse così vilipeso dalla partita di “non-calcio” di oggi pomeriggio?
Perché, infine, il campo è stato considerato «pericoloso per l’incolumità dei giocatori» ieri sera, quando Proença ha rinviato la partita e praticabile oggi pomeriggio, nonostante entrambe gli allenatori avessero chiesto il rinvio?
Ecco, a quest’ultima domanda si può rispondere: pare, infatti, che l’Uefa avesse il terrore della “X”, intesa come bussolotto anonimo nel sorteggio dei prossimi turni di coppe. Se infatti non ci sarebbero stati problemi in Champions League, gli incroci di teste di serie italiane e squadre turche dell’Europa League avrebbero fatto sballare tutto. Insomma, insieme alla partita si sarebbe dovuto rinviare anche il sorteggio. E questo, a quanto pare, l’Uefa non lo voleva (…)