ROMA – Juve-Roma. Interrogazione parlamentare: “Rocchi affossa i giallorossi in Borsa”. Dopo un verdetto del campo nel quale più dei calciatori ha pesato l’arbitraggio, Juventus-Roma prosegue in Borsa e soprattutto in Parlamento. Il titolo giallorosso, dopo un rally annuale che ha visto un balzo del 106%, ha avuto una battuta d’arresto immediata del 4%. Un altro elemento per denunciare le decisioni arbitrali oltre la ricaduta sportiva. Meritevole di interrogazione parlamentare secondo il deputato Pd Marco Miccoli.
Presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Economia ed un esposto alla Consob dopo i fatti che si sono registrati ieri sera durante la partita Juventus Roma. Ricordo che Roma e Juventus sono società quotate in borsa, e quindi gli incredibili errori arbitrali (oltre a falsare il campionato e minare la credibilità del Paese) incidono anche sugli andamenti della quotazioni borsistiche. Per questo, con i miei atti parlamentari ispettivi, sollecito il Ministro Padoan e la Consob a chiarire se ci possono essere stati atti che ledono le normative vigenti, svantaggiando e penalizzando gli incolpevoli azionisti.
Ritengo anche che la partita di ieri, trasmessa in tutto il mondo, abbia dato una pessima immagine del Paese. Meritocrazia e qualità vengono messi in secondo piano a favore di decisioni errate. Più che dall’articolo 18, sono sicuro che gli imprenditori stranieri siano messi in fuga soprattutto da questa arbitrarietà e mancanza di certezza nell’applicazione delle regole, assolutamente impensabile in qualsiasi altra parte del mondo civilizzato. A Roma c’è l’americano Pallotta che continua ad investire in Italia. Speriamo che ieri non abbia visto la partita. O, almeno, che l’abbia dimenticata in fretta…
Al di là dell’iniziativa del deputato Pd, la partita lascia strascichi polemici che rinnovano la sensazione di “impotenza” contro una Juventus forte e determinata ma immancabilmente bisognosa di aiutini. Le parole di un amareggiato Francesco Totti nel post-partita sembrano definitive. Tre gol, tre situazioni dubbie (due rigori, Vidal in fuorigioco impalla il portiere che non vede il tiro da fuori di Bonucci), l’arbitro Rocchi fischia sempre a senso unico. Si continua a parlare di centimetri ma, spiega il capitano giallorosso, “con la Juve è sempre così, giochino un torneo a parte”.