Qualsiasi ora può essere quella decisiva per la panchina della Juventus. Mentre Ciro Ferrara siede su quella di Coppa Italia a San Siro, continuano i contatti per sostituirlo.
Nelle ultime ore è stato lanciato l’assalto a Rafa Benitez per portarlo subito a Torino, ma Alberto Zaccheroni e Claudio Gentile sono allertati per tenersi pronti a rilevare Ferrara.
La Juve vuole incassare il sì di Benitez per farlo arrivare subito, pur sapendo che è molto difficile. Oggi le parti si sono incontrate vicino a Milano: i rispettivi emissari hanno valutato la situazione dei costi dello svincolo immediato dal Liverpool da parte dell’allenatore spagnolo e si risentiranno domani per una risposta.
In corso Galileo Ferraris stanno riflettendo e facendo due conti: con il ruolo di allenatore-manager (che potrebbe quindi anche coprire quello di direttore generale e sportivo), ricoperto da Benitez e graditissimo all’azionista di riferimento bianconero, la società risparmierebbe un paio di stipendi e avrebbe una garanzia assoluta sul fronte mercato.
La Juve si ‘accontenterebbe’ di un sì certo per la prossima stagione, in modo di poter dare il via all’operazione traghettatore, con Gentile e Zaccheroni in pole position.
Il primo avrebbe posto la clausola di rimanere nello staff dirigenziale, cosa che la Juventus non ha intenzione di accordare. Per questo motivo l’ipotesi Zaccheroni è preferita da una parte della dirigenza. Il contatto decisivo avverrà comunque domani.