Antonio Chimenti si iscrive nella lunghissima lista infortuni della Juventus:
«Ero molto nervoso, sono rientrato per primo nello spogliatoio e ho sfogato la rabbia con un pugno su un tavolino. Purtroppo mi sono fratturato la mano».
L’estremo difensore bianconero, ad inizio anno terzo portiere, giocava titolare dopo i forfait di Gianluigi Buffon e Alex Manninger.
La sua prestazione era stata impeccabili fino al 77′: Antonio Cassano lo ha beffato con una conclusione dai 35 metri. Il portiere è stato il Capro espiatorio della sconfitta juventina.