Lazio batte Livorno 4-1 (0-1).
LAZIO (3-4-1-2): Muslera 6, Diakité 5 (35′ pt Rocchi 6.5), Siviglia 6, Radu 5.5, Lichtsteiner 6, Firmani 6, Baronio 6.5, Kolarov 6.5, Matuzalem 6 (21′ st Brocchi sv), Zarate 6.5, Floccari 8 (23′ st Mauri sv). (88 Berni, 3 Scaloni, 18 Makinwa, 21 S. Inzaghi). All.: Ballardini 7.
LIVORNO (3-5-1-1): De Lucia 6, Perticone 5, Rivas 7, Miglionico sv (19 pt Knezevic 5.5), Marchini 6.5 (20′ st Tavano sv), A. Filippini 6, Mozart 5.5, Bergvold 7 (13′ pt Pulzetti 5.5), Vitale 5.5, Candreva 6, Danilevicius 5. (11 Benussi, 59 Diniz, 15 Cellerino). All.: Cosmi 6.
Arbitro: Giannoccaro di Lecce 5.5.
Reti: nel pt 7′ Bergvold; nel st 3′ e 10′ Floccari, 26′ Rocchi, 46′ Kolarov su rigore. Angoli: 6-3 per la Lazio. Recupero: 4′ e 3′. Espulso: nel st 45′ Perticone per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Knezevic, Firmani, Marchini e Danilevicius per gioco falloso. Spettatori: 28 mila circa. Note: prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per onorare l’ex allenatore della Lazio, Giulio Corsini (i biancocelesti hanno giocato con il lutto al braccio).
I GOL 7′ pt: Livorno in vantaggio dopo una bella azione corale avviata da Marchini, che serve Danilevicius, il cui tocco all’indietro pesca Antonio Filippini, da questi a Bergvold che trova il corridoio giusto ed insacca con un diagonale rasoterra da destra verso sinistra. 3′ st: la Lazio pareggia con Floccari, che gira in rete un cross dalla sinistra di Zarate, abile ad incunearsi nell’area livornese. 10′ st: ancora Floccari in gol da pochi passi, su cross rasoterra dalla sinistra di Rocchi. 26′ st: Rocchi arrotonda, scattando sul filo del fuorigioco e battendo con un diagonale De Lucia. 46′ st: Kolarov firma il poker, trasformando con una gran botta di sinistro un rigore concesso per una trattenuta di Perticone ai danni di Rocchi.