Calcio Lazio, Mauri: “Se vinco lo scudetto mi sposo e Balotelli biancoceleste perché no. Gay nel calcio? Non ne conosco”

”Se vinco lo scudetto con la Lazio, sposo Miriam, lo prometto. E’ un momento fantastico per me, anche se abbiamo perso il derby contro la Roma, nulla è compromesso. Che cosa posso chiedere di più dalla vita?”.

Sul numero di ‘Chi’ in edicola domani, Stefano Mauri, uno dei leader della Lazio in testa al campionato, si dice pronto a sposare la compagna, Miriam Della Guardia, nel caso la formazione biancoceleste riesca a conquistare il titolo.

Sui colleghi, non ha dubbi, il numero 1 è Nesta. ”Mi ispiro a lui – ha ammesso – andò via dalla Lazio per salvare i conti della squadra. Un vero numero uno”.

Poi il centrocampista brianzolo dispensa consigli a Cassano e Balotelli: ”Antonio non ha bisogno di consigli. Però deve capire che uno come lui, che è la gioia del calcio, non può avere rimpianti di aver perso grandi occasioni per dei ‘colpi di testa’. Balotelli alla Lazio? Perché no. Mario è un grande calciatore, dovrebbe usare un po’ di più il cervello, ma non voglio dare giudizi. La prossima volta che lo incontro, farò due chiacchiere approfondite con lui”.

L’ultima battuta e sui gay nel calcio: ”Io personalmente non ne ho mai conosciuti, però credo che esistano. Resto convinto che ognuno è libero di vivere quest’argomento come vuole, a prescindere dal calcio”.

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