Questa la posizione della Lazio, riassunta dall’avv.Gian Michele Gentile, alla 1/a udienza al Collegio Arbitrale, prevista per stamani e rinviata al 17/11.
‘A giugno il giocatore ha dichiarato di aver perso le motivazioni e per la società questo significa venir meno ai doveri previsti dal contratto’, ha aggiunto Gentile escludendo spiragli di conciliazione.