Lazio, Reja punta alla Champions: “Napoli, tappa fondamentale”

Edy Reja (LaPresse)

ROMA – ”Considerando la classifica e il valore delle due squadre questa partita riveste un valore particolare. Non e’ decisiva, ma sara’ di fondamentale importanza”. Reja sa che il match con il Napoli sara’ importantissimo nella corsa al terzo posto che vale un piazzamento nei preliminari di Champions della prossima stagione.

Tre partite perse nelle ultime quattro: il ruolino di marcia della Lazio e’ piu’ da squadra che lotta per la retrocessione, ma il goriziano confida in una svolta. ”Non e’ un momento facile – ammette -. In questo ultimo periodo abbiamo scontato un poco la cattiva forma e mostrato scarsa attenzione. Dobbiamo cambiare tendenza, siamo in corsa per il nostro obiettivo e faremo di tutto per centrarlo”.

Una mancanza di concentrazione che, dopo la sconfitta con il Parma, avrebbe spinto la dirigenza a portare tutti in ritiro a Norcia per poi rinunciarvi dopo l’opposizione dei suoi giocatori piu’ rappresentativi.

L’occasione per riscattarsi, comunque, la squadra l’avra’ contro quello che Reja ritiene ”l’avversario” per il terzo posto. Un avversario che il tecnico conosce bene. ”Il Napoli sono due-tre anni che impiega grosse risorse economiche, acquistando giocatori gia’ formati e di grande valore, al contempo inserendo dei giovani. De Laurentiis ha investito molto da quando sono andato via io. Per quanto riguarda la Lazio i risultati ci danno ragione, la societa’ mi ha messo a disposizione una rossa adeguata per sopperire alle defezioni”. I partenopei si presenteranno pero’ all’Olimpico senza qualche pedina, come ribadito in settimana dallo stesso Mazzarri. ”Sento parecchie lamentele – sottolinea Reja -. Loro hanno assenze importanti sulle zone laterali, ma giocheranno comunque dei titolari come Dzemaili e Pandev. Mi aspetto un Napoli determinato a giocarsi il tutto per tutto”.

Il goriziano poi guarda in casa sua dove, ai soliti infortunati, dovrebbe aggiungersi anche Matuzalem, con Cana pronto a sostituirlo in mediana, accanto a Ledesma. In difesa Radu stringe i denti sulla sinistra, Biava e Diakite’ centrali e Konko a destra. Sulla trequarti Reja si affida a Gonzalez, Mauri e soprattutto su Hernanes (”Non e’ mai un giocatore che decide le sorti di una squadra, ma il collettivo. Mi auguro che cresca”). In attacco spazio invece a Rocchi. Con la speranza di poter riabbracciare presto Klose: ”Sono 14 giorni che e’ fermo. Ha avuto una lesione tra il primo e il secondo grado, dovrebbe tornare per l’Udinese o subito dopo. Lui comunque non vede l’ora di darci una mano nello sprint Champions”. Smontato quindi il ‘caso’ nato dopo le dichiarazioni del tedesco alla ‘Bild’. Da bomber a bomber: domani sara’ il giorno in cui l’Olimpico salutera’ Giorgio Chinaglia. In curva Nord ci saranno alcuni dei compagni dello scudetto, sugli schermi le immagini di Long John e in campo la maglia numero 9 del tricolore, con la Lazio con il lutto al braccio. ”E’ stato un trascinatore – il ricordo di Reja -, un giocatore straordinario. La squadra e’ rimasta sorpresa e dispiaciuta. Gli dedicherei un campo, un ricordo vivo per questo grande personaggio”.

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Emiliano Condò