I dubbi legati alle condizioni di Muslera, la speranza di Rocchi di scalzare Zarate, nel caso Reja scegliesse il 4-3-1-2, le certezze di Hernanes e di un gruppo, quello agli ordini di Reja, chiamato a riscattare i due ko della scorsa stagione contro i cugini giallorossi, pur non potendo contare sul volo propiziatorio di Olimpia. A quattro giorni dal derby contro la Roma, in attesa dell’invasione dei tifosi biancocelesti per l’amichevole di domani a Formello (a porte aperte) contro la primavera, in casa Lazio a tenere banco sono soprattutto le condizioni fisiche di Muslera.
Il portiere uruguaiano non ha preso parte oggi alla doppia seduta di allenamenti, a causa di un affaticamento muscolare alla coscia destra. In tarda mattinata si è recato alla ‘Clinica Paideia’ dove si è sottoposto agli accertamenti che, per il sollievo di Reja e dei tifosi laziali, hanno escluso ”lesioni muscolari”. All’uscita è stato lo stesso Muslera a tranquillizzare i presenti: ”Sono ottimista, al derby ci saro”’, anche se in realtà resta confermato l’affaticamento muscolare e la necessità di cure, almeno nelle prossime 24 ore.
Il nodo, dunque, non è ancora definitivamente sciolto (Berni è pronto in caso di forfait dell’uruguaiano), e solo tra venerdì e sabato si potrà sapere con certezza se Muslera ci sarà. Nessun dubbio invece per Floccari, tornato ad allenarsi col gruppo dopo il leggero affaticamento post Palermo e certo di partire titolare domenica, con la voglia di riscattare l’errore dal dischetto dell’ultimo derby, vinto dalla Roma per 2-1. ”Di certo non calcerò un eventuale rigore – ha ammesso negli ultimi giorni – lo lascerò tirare a Hernanes”.
Proprio il brasiliano, in una lunga intervista al sito ‘Uol Esporte’, ha voluto ribadire la sua convinzione che questa Lazio possa andare davvero lontano. ”Il nostro campionato sta sorprendendo tutti. Noi stessi non pensavamo di trovarci in vetta a questo punto del torneo – ha spiegato – Abbiamo le potenzialità per recitare un ruolo importante e sono convinto che la Lazio possa tornare su alti livelli. Dovremo però lavorare tanto, perchè la stagione è lunga e rimanere in testa è più difficile che arrivarci”.
Qualche sorpresa, almeno a giudicare dalle prove di oggi pomeriggio, potrebbe arrivare dalla scelta del modulo che Reja adotterà contro la Roma. Il tecnico goriziano ha rispolverato, infatti, il modulo a rombo (4-3-1-2), con Ledesma unico schermo centrale davanti la difesa (al suo fianco Brocchi e Mauri se si dovesse giocare a tre), formata da Lichtsteiner, Stendardo (al posto dello squalificato Biava), Dias e Radu, e con Hernanes trequartista dietro Floccari e Rocchi. Potrebbe essere proprio il ripescaggio del capitano biancoceleste ai danni di Zarate il colpo a sorpresa per la stracittadina: proprio lui, l’uomo derby per eccezione, capace di realizzare già cinque gol alla Roma.
Per il momento sono solo prime indicazioni che andranno confermate già domani nell’amichevole a porte aperte contro la Primavera. Resta comunque più che probabile la conferma del solito 4-2-3-1, in cui Brocchi agirebbe al fianco di Ledesma davanti la difesa, con il trio Zarate, Hernanes e Mauri alle spalle di Floccari. Intanto la febbre del derby non sembra influenzare più di tanto la vendita dei biglietti: ad oggi sono poco più di ventimila i tagliandi venduti (oltre ai 12 mila abbonati Lazio), e difficilmente ci sarà la cornice delle grandissime occasioni.