Continua la querelle a distanza tra il presidente della Lazio, Claudio Lotito, e il segretario del partito “La destra”, Francesco Storace.
A riaccendere gli animi nelle ultime settimane è stata la minaccia degli ultras della Lazio, notoriamente di estrema destra, di togliere il voto a Renata Polverini per protestare contro Storace, accusato dai tifosi biancocelesti di aver aperto la strada di Formello a Lotito.
Secondo le dichiarazioni di Storace, il presidente biancoceleste avrebbe incolpato degli attuali problemi della squadra proprio l’ex governatore della Regione Lazio, che fu uno dei maggiori sponsor dell’imprenditore romano nella scalata alla Lazio.
«Lotito – ha aggiunto Storace ai microfoni di Radio Radio – sta oltraggiando la verità. La Lazio stava fallendo con la gestione Cragnotti e io ho contribuito a salvarla. La stessa operazione l’ho fatta col Frosinone, ma non ho ma preso voti per questo. C’è un altro tipo di manovra dietro. La vicenda è seria, capisco il dolore dei tifosi, ma non è colpa mia. Se la faccenda non si chiude farò nomi e cognomi. Chi gioca con l’esasperazione della gente, evidentemente, non si rende conto delle conseguenze. Lotito se ne deve andare, e l’ho già detto diverse volte».
«È facile prendersela con me adesso – ha detto Storace – Lotito se conti ti coccola e ti tiene stretto, altrimenti no».
