In vista della supersfida di sabato sera tra Juve e Inter abbiamo rivisitato la storia del derby d’Italia. Queste le dieci partite che abbiamo selezionato per voi. Come sempre nello spazio sottostante potrete smentirci segnalando la sfida che più vi è rimasta impressa nella storia di Juventus-Inter.
1) JUVENTUS-INTER 6-2 (17 gennaio 1932)
Una delle vittorie storiche di quella Juventus che ha dominato la scena italiana negli anni Trenta con cinque scudetti consecutivi dal 1930 al 1935. Le sei reti (a due) con cui i bianconeri spazzano via i nerazzurri nella 16esima giornata di andata fanno cifra tonda con le quattro (sempre a due) con cui la Vecchia Signora abbatte gli storici rivali in occasione della penultima giornata di campionato. E’ la Juve di Ferrari e Orsi, cinque gol in due (rispettivamente 3 e 2) nel doppio confronto con i nerazzurri.
2) INTER-JUVENTUS 4-0 (17 novembre 1935)
E’ la partita di Giuseppe Meazza, uno se non il più grande calciatore di tutti i tempi della storia dell’Inter, formazione con la quale il due volte campione del Mondo realizza l’incredibile cifra di 247 gol in 365 partite. Il 4-0 dell’Inter, che prova a spezzare il monopolio Juve di questi primi anni Trenta, porta la sua firma: una tripletta d’autore annienta la Vecchia Signora a Milano. Proprio a Meazza, che tornò capocannoniere nella stagione 1935-36 con 25 gol a distanza di sei anni dall’ultima volta, venne intitolato lo stadio di San Siro al momento della sua morte.
3) JUVENTUS-INTER 9-1 (10 giugno 1961)
Fu la ripetizione della partita valida per l’11esima giornata di ritorno. Il 16 aprile a Torino, Juve-Inter fu sospesa per via di una invasione di campo di alcuni tifosi entrati allo stadio senza biglietto. La Figc in un primo momento diede lo 0-2 a tavolino, con l’Inter che – alla vigilia dell’ultima giornata – era a pari punti con la Juventus (46 a testa). Il ricorso dei bianconeri convinse la Caf a ritrattare e ordinò di rigiocare la partita (curiosamente) il giorno prima dell’ultimo turno. Tantissimi furono i sospetti riguardo questa decisione (per dovere di cronaca va ricordato che in quel periodo Umberto Agnelli era sia presidente della Juventus sia presidente della Figc), con l’Inter, che nel frattempo aveva già perso il campionato dopo il pareggio tra Bari e Juventus dell’ultima giornata, che mandò a Torino per la ripetizione della partita la formazione Primavera. Finì 9-1 per i bianconeri con il 18enne Sandro Mazzola che segnò su rigore il suo primo gol in A all’esordio in Prima Squadra, e con Boniperti (sei gol all’Inter in carriera) che disputò in quell’occasione la sua ultima partita. Da segnalare anche le sei reti di Omar Sivori, 11 gol complessivi all’Inter più uno in Coppa Italia, lanciatissimo verso al conquista del Pallone d’Oro di quell’anno.
4) JUVENTUS-INTER 3-0 (23 aprile 1972)
Un solo nome; Franco Causio, uno dei tre giocatori, con Meazza e Altobelli, ad aver segnato una tripletta nel Derby d’Italia. Dopo una stagione sottotono, il barone della Juventus era stato ufficialmente lanciato in Prima Squadra da Vicpalek per l’annata 1971-72. Contro l’Inter, quel 23 aprile a Torino, tre gol tutti insieme che, era la quart’ultima giornata, spianarono la strada alla Juventus verso il 14esimo scudetto della sua storia, il primo (dei nove) della gestione Boniperti.
5) INTER-JUVENTUS 4-0 (11 novembre 1979)
Abbiamo parlato della tripletta di Meazza, così come di quella di Causio. Non possiamo non raccontarvi allora dei tre gol messi a segno da Spillo Altobelli in un Inter-Juventus di trent’anni fa. A San Siro finì 4-0, con il centravanti nerazzurro – che tre anni dopo sarebbe diventato campione del Mondo con l’Italia – assoluto protagonista: saranno 15 i suoi gol a fine stagione. Di Muraro l’altra rete dell’Inter. In quella stagione, con l’Inter che, sotto la guida di Bersellini, torna a vincere il tricolore a 9 anni di distanza dall’ultima volta.
6) JUVENTUS-INTER 4-2 (28 ottobre 1990)
E’ la partita che segna la sfida fra una delle tante epoche della “Juventus-Azzurra” e l’Inter dei tedeschi. A Torino è trionfo bianconero al termine di una partita bellissima, dove i padroni di casa passano grazie a un calcio di rigore realizzato dal futuro Pallone dOro, Roberto Baggio (lo vincerà nel 1993), e con la Juve che raddoppia al quarto d’ora con Casiraghi. Matthaeus prova a rifare sotto l’Inter, ma Schillaci prima e De Agostini poi chiudono chiudono definitivamente l’incontro. Di Klinsmann, all’80’, la rete che fissa il finale sul 4-2.
7) JUVENTUS-INTER 1-0 (26 aprile 1998)
Come dimenticare quella giornata? Era la 14esima di ritorno, con Juventus e Inter che si giocavano lo scudetto. Vinsero i bianconeri grazie a un gol di Del Piero al minuto 21 della prima frazione di gioco, ma sulla partita pesa tantissimo il fallo da rigore di Iuliano ai danni di Ronaldo. Perfino Ceccarini, l’arbitro di quella partita, anni dopo ammise l’errore. Sul ribaltamento di fronte, con Ronaldo a terra e con i nerazzurri a reclamare un rigore sacrosanto, la Juventus si procurò a sua volta un tiro dagli undici metri che, proprio Del Piero, sbagliò…
Uno dei pareggi con più gol dell’infinita rivalità fra Inter e Juventus. Non ha lasciato un ottimo ricordo nell’Inter, ma la bellezza dei due gol con cui Clarence Seedorf ha aperto e chiuso la sfida di San Siro contro la Juve di Lippi rimarrà per sempre nella storia interista. In mezzo alla doppietta dell’olandese ex Real Madrid e Sampdoria le reti bianconere del solito Trezeguet e di Tudor.
9) JUVENTUS-INTER 1-3 (29 novembre 2003)
Girone di andata, l’Inter non vince contro la Juventus da quasi sei anni (era il 4 gennaio 1998, Inter-Juventus 1-0), ma al Delle Alpi l’allora formazione di Zaccheroni fa il colpaccio in trasferta, passando in casa degli storici rivali con un 3-1 firmato Julio Cruz, doppietta, e Obafemi Martins. Solo al 90′ arriverà il gol della bandiera juventino realizzato da Montero.
10) INTER-JUVENTUS 1-2 (22 marzo 2008)
Primo anno in Serie A della Juventus del dopo-Calciopoli. La gara d’andata contro l’Inter termina 1-1 con reti di Cruz, ancora lui, e Camoranesi; il ritorno, invece, coincide con la prima vittoria della Juventus che ha pagato con la Serie B lo scandalo “Calciopoli”. A San Siro, la formazione di Ranieri passa 2-1 grazie alle reti di Camoranesi e Trezeguet: il gol dell’Inter, che arriva al minuto 83, portava la firma di Maniche.