LECCE – Accolto a metà il ricorso dell’Unione sportiva Lecce contro la chiusura per 4 giornate dello stadio disposta dalla giustizia sportiva dopo gli incidenti nello spareggio Lecce-Carpi.
Invece di disputare a porte chiuse le prime quattro partite in casa del prossimo campionato di Lega Pro prima Divisione 2013-14, il Lecce le giocherà con lo stadio aperto ma con le curve chiuse: saranno accessibili solo i settori della Tribuna Est e della Tribuna Centrale, chiude Curva Nord e Curva Sud.
Resta invece inalterata la multa di 15 mila euro.
La società, difesa dall’avvocato Saverio Sticchi Damiani, ha puntualizzato come l’invasione e i successivi atti di vandalismo siano partiti solo dalla Curva Nord. Ed ha ricordato che la stessa società ha fatto quanto possibile, con gli steward, per arginare le violenze.
Scrive il sito Lecceprima:
“Ma, forse più di questo, a favore del Lecce ha giocato un precedente anche piuttosto recente, quello di Vicenza-Empoli del maggio scorso, quando un gruppo di ultras, mentre si era sul 5 a 1 per i toscani, ha sfondato un cancello, minacciando di fare ingresso in campo e obbligando l’arbitro a sospendere la gara, in attesa che tornasse la calma. Per quell’episodio, il giudice sportivo aveva ritenuto di dover chiudere l’accesso per due giornate al solo settore incriminato, la curva sud del “Romeo Menti”.”