Le decisioni del giudice sportivo della Lega Pro. In Prima Divisione, tra i giocatori, sono stati squalificati per quattro gare Biancolino (Taranto) “per aver spintonato l’arbitro e avergli rivolto una frase offensiva”; per due turni Nocertino (Varese), Salgado (Foggia) e per una giornata Specchia (Portogruaro S.), Niang (Sorrento), Pierotti (Andria), Gregori (Foligno), Brevi e Salvi (Como), Borgese (Foligno), Grippo (Lumezzane), Menassi (Perugia), Mattielig (Portogruaro), Mei (Reggiana), Danucci (Ternana).
Ammonizione con diffida per Calzi (Lecco), Di Simone e Pomante (Andria), Bau (Pro Patria), Tognozzi (Pescara), D’Amico (Foggia), Samb (Monza), Morandi (Novara), Bonfanti (Pergocrema), Rebecchi (Pescina), Piscitelli (Real Marcianise), Tomasig (Reggiana), Catacchini (Rimini), Fernandez (Sorrento), Schiavon (Spal), Falconieri e Quadri (Taranto), Concas (Ternana).
Tra i dirigenti inibizione fino al 12 gennaio 2010 per Pane (Sorrento). Ammende a società: Cremonese 10 mila euro, Cosenza 3500, Taranto 3000, Lecco 1500, Pescina 1500, Reggiana 1500, Como 500, Ternana 350, Viareggio 300.
In Seconda Divisione tra i giocatori sono stati squalificati per quattro turni Mandrelli (Pavia) “per aver protestato vigorosamente, aver strattonato l’arbitro e averlo offeso”; per due gare Vignali (Carpenedolo), Chiaria (Melfi), Berger (Canavese) e per una giornata Caidi (Giacomense), Vettori (Canavese), Ambrosecchia (Gela), Okoroji (Pro Vasto), Aresti (Alghero), Zolfo (Aversa N.), Graziani e Vecchio (Bassano), Briglia (Bellaria Igea M.), Biga (Cassino), Zaccardi (Celano), Castagnetti e Magnani (Noceto), Campo (F. Sudtirol), Conti (Giacomense), D’Onofrio (Legnano), Cavallaro e Gilardi (Nocerina), Mariani (Pro Vercelli), Tecchio (Sambonificese), Pennucci e Tafani (San Marino), Bricca e De Cristofaro (Sangiovannese), Scarsella (Sangiustese), Iodice e Perricone (Siracusa), Bianchi (Villacidrese).
Tra i dirigenti inibizione fino al 22 dicembre 2009 per Eccelsi (Legnano). Tra gli allenatori squalifica per due gare per Fraschetti (Sangiovannese), ed Esposito (Scafatese), per una Auteri (Catanzaro). Ammende a società: Brindisi 1500 (con obbligo risarcimento danni, se richiesti), Sangiovannese 1500, Catanzaro 500.