Il primo presidente della neonata Lega di serie B รจ stato eletto con un solo voto di margine, nel corso di un’assemblea straordinaria a Milano che si รจ spaccata praticamente a metร . Andrea Abodi ha sconfitto Michele Uva per 10 voti a 9 al terzo scrutinio, quando bastava la maggioranza semplice dei consensi.
Ne ha avuti 10 su 21 club aventi diritto (il ventiduesimo, l’Ancona, non รจ stato ammesso al campionato di B per inadempienze finanziarie). Due sono state le schede bianche.
Abodi rappresenterร la Lega di B all’interno del Consiglio della Federcalcio e il suo peso rischia di essere indebolito dalla risicatissima maggioranza che lo ha espresso. Nelle prime due votazioni, quando servivano invece i due terzi dei consensi, Abodi aveva ottenuto rispettivamente 8 e 9 preferenze. Il suo rivale, Uva, ha invece raccolto 9 voti in tutte e tre le votazioni. Decisivo il calo delle bianche (prima 4, poi 3, infine 2), che evidentemente a mano a mano si sono trasformate in consensi per il neo presidente.
Il numero uno della Lega di B รจ un manager romano ed รจ stato consigliere d’amministrazione di Coni Servizi spa, la societร operativa del Comitato olimpico. Ha poi lavorato alla candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2020.
In passato vicino ad An, oggi dopo l’elezione ha ricevuto subito le congratulazioni del sindaco di Roma Gianni Alemanno, del Pdl. Assieme ad Abodi รจ stato eletto anche il Consiglio della Lega di B: Daniele Sebastiani (vice presidente), Dario Cassingena, Salvatore Gualtieri, Massimo Mezzaroma, Carlo Rossi e Gianluca Sottovia.
