MILANO – Cadute le candidature di Capello, Bielsa e Villas Boas, l'Inter punta a ottenere il si' da Guus Hiddink. L'olandese, classe 1946, e' considerato esperto, capace ed autorevole per prendere il posto lasciato libero da Leonardo. Ma c'e' un ostacolo: ha un contratto fino al 2012 da ct della Turchia. Potrebbe lavorare con il doppio incarico, ma il club di Massimo Moratti si e' cautelato prendendo contatti con Gian Piero Gasperini.
E' questo in sintesi il risultato di un'altra giornata che regala poche certezze all'Inter ma forse indirizza verso la soluzione di una vicenda piuttosto intricata. ''Entro qualche giorno'' si sciogliera' il nodo, e' stata la previsione di Moratti dopo aver ascoltato la relazione di Marco Branca e Piero Ausilio. Hiddink e' il favorito? ''Non posso permettermi di dire una cosa del genere perche' sarebbe tremendamente offensivo per gli altri'', ha replicato il presidente interista che ha negato contatti con Laurent Blanc (''E' il ct della Francia e credo voglia continuare questa esperienza'') e ha smontato la corsa a due fra Gasperini e Mihajlovic (''Non e' la mia sensazione'').
Che non sarebbe stata la giornata decisiva lo ha anticipato in mattinata Moratti, chiarendo che il tentativo di ingaggiare Fabio Capello e' stato stoppato dalla Football Association, che non vuole privare la nazionale inglese del suo ct. Peccato che piu' tardi il direttore tecnico nerazzurro Marco Branca abbia assicurato che con Capello non ci sono stati contatti. L'unico sorriso della giornata e' stato quello di Angelo Mario Moratti: ''Torna Mourinho…''.
Nel frattempo il padre Massimo ha negato che Gasperini sia il favorito: ''Ma per favore…''. Pero' la dirigenza nerazzurra – come ha confermato Moratti – ha avuto un colloquio con l'ex allenatore del Genoa che, contattato dall'ANSA, e' stato evasivo: ''Oggi non parlo, se mi chiamate nei prossimi giorni vi ascoltero'''. Gia' in predicato di finire sulla panchina del Napoli prima che De Laurentiis confermasse Mazzarri, ora Gasperini attende le mosse dell'Inter. Molto dipende dalla Federcalcio turca, lascia capire l'agente di Hiddink, Cees van Nieuwenhuizenm. ''Al momento non ci sono possibilita', Moratti dovrebbe parlarne con la federazione turca, poi si potrebbe fare un ragionamento – ha spiegato – In quel caso Hiddink valuterebbe l'opportunita', ma da serio professionista non ha mai rotto un contratto e non penso succederebbe questa volta''.
Esisterebbe una clausola per liberare l'ex allenatore di Chelsea e Psv Eindhoven, ma e' piu'' facile per l'Inter ottenere che Hiddink svolga il doppio incarico.