Mario Draghi si rivolge al presidente della Federcalcio Gravina per una seria riflessione sul futuro prossimo del campionato italiano. Secondo Draghi, con i contagi da Covid 19 in costante aumento, il campionato dovrebbe fermarsi oppure dovrebbe tornare a far disputare le partite a porte chiuse.
Il premier prende per esempio l’ultimo turno di campionato dove sono state giocate solamente 4 partite su 10.
Infatti, le altre 6, non sono state disputate per i veti imposti dalle asl locali alle varie squadre di calcio. La realtà è che quasi tutte le squadre di Serie A sono afflitte da numerosi contagi. Infatti le quattro partite che si sono disputate sono state tra squadre che erano decimate proprio dal coronavirus. Ad esempio, il Milan, ha vinto contro la Roma con una formazione davvero rimaneggiata.
Un invito a fare una riflessione sul prosieguo del campionato di calcio, in un momento che richiede a tutti responsabilità. Lo ha rivolto, a quanto confermano fonti di Palazzo Chigi, il premier Mario Draghi al presidente della Federcalcio Gabriele Gravina. Nel colloquio Draghi avrebbe sollecitato una valutazione, nell’autonomia della federazione, sull’opportunità di sospendere il campionato o svolgere le partite a porte chiuse, come misure per limitare la diffusione del contagio da Covid.