Tutti contro Marlon King. Le tifose del Coventry minacciano di disertare le partite casalinghe della squadra perché non vogliono l’attaccante, di cui dovrebbe essere ufficializzato a breve l’acquisto, condannato in passato per aggressione sessuale. Per il momento non ci sono reazioni ufficiali da parte della società di Championship (la serie B inglese), ma le intenzioni delle signore di Coventry sono serissime, come ha confermato Ann Lucas, consigliere locale laburista.
”Sono abbonata al Coventry da 48 anni e francamente non so cosa potrei fare il sabato pomeriggio se non andare allo stadio – le parole della signora Lucas, attivista in un’associazione contro le violenze domestiche -. Ma non posso proprio fare il tifo per una squadra che dà ’ lavoro ad un individuo condannato tre volte per reati contro le donne”.
In effetti la fedina penale di King, 30 anni, è tutt’altro che immacolata: uscito di prigione lo scorso luglio dopo nove mesi di reclusione per aggressione sessuale e lesioni corporali, dal 1997 ha già subito tre accuse per molestie. La scorsa settimana l’attaccante ex Wigan ha sottoscritto un contratto annuale, ma ora rischia che venga stracciato prima ancor di scendere in campo.