MILANO – Se mai e' stato mal di pancia, mal di testa o piu' semplicemente mal di noia, stasera e' bastato un gol dei suoi per riaprire le braccia e ricevere l'ovazione di uno stadio intero. Zlatan Ibrahimovic raccoglie l'applauso del suo pubblico e trascina il Milan verso il 2-0 contro il Bate Borisov.
''Vi sembra che abbia il mal di pancia? – dice il centravanti, e lo sguardo non ammette repliche – Se uno sa parlare svedese, capisce quello che ho detto, se non lo sa, glielo insegno io e gli dico cosa ho detto in quella conferenza stampa. In Svezia ho detto altre cose, che a 20 anni il calcio per me era tutto, mentre ora a 30 ho una famiglia ed e' diverso''.
Insomma, niente mal di qualcosa, perche' lo svedese al Milan sta bene: ''Sono un professionista, sono molto contento di essere al Milan – scandisce Ibrahimovic – e faccio tutto per il Milan fino a quando saro' qua. Sono parole che qualcuno ha inventato''. Un altro che ha qualche cosa da chiarire e' Boateng, autore pure lui di un gran gol stasera contro il Bate: ''Oggi sono entrato in campo con una grande carica perche' qualcuno ha messo in dubbio la mia professionalita'. Qualcuno diceva che ero distratto e non concentrato, oggi ho dimostrato il contrario. L'esultanza polemica dopo il gol? Chiaramente era diretta verso chi mi ha criticato in questi giorni''. E parole di apprezzamento per Boateng arrivano dal tecnico rossonero Massimiliano Allegri: ''La notte brava di Boateng? Sono ragazzi e devono anche avere il tempo libero per divertirsi. L'importante e' sapersi gestire. Credo che per stare molti anni al vertice ci voglia comunque tanto sacrificio. Boateng ha reagito bene alle critiche''. In Champions ''mancano ancora due punti – dice Allegri – e a questo punto l'obiettivo sara' quello di giocare la partita con il Barcellona che puo' valere il primo posto, che sarebbe un risultato importante, in vista di un eventuale sorteggio. Credo che i ragazzi abbiano fatto oggi delle buone cose''.
Per Adriano Galliani, ''il Milan si e' potenziato quest'anno, non capisco perche' i media non si rendessero conto quando ci criticavano che ci mancavano tanti titolari. Non abbiamo recuperato solo Ibra ma anche Boateng e Robinho, quando mancano questi giocatori si fa sempre piu' fatica. Se contro il Barcellona ci presenteremo con gli stessi punti ci basta uno 0-0 o un 1-1 per qualificarci primi''. L'allenatore del Bate Viktor Goncharenko ammette che ''avremmo dovuto essere piu' aggressivi in attacco e sfruttare le occasioni che abbiamo avuto''.