Il primo ad arrivare in via Rosellini, accompagnato dall’avvocato Gian Michele Gentile, è stato Lotito che, piuttosto nervoso, non ha voluto dire nulla e ha chiuso il telefono cellulare con cui un corrispondente di una radio romana era pronto a trasmettere all’emittente le sue dichiarazioni.
Con una ventina di minuti di ritardo sull’orario di inizio dell’udienza, come riporta l’Ansa, è arrivato in Lega anche Pandev, accompagnato dal procuratore Carlo Pallavicino e dall’avvocato Mattia Grassani, che lo assiste nella controversia. «Sono tranquillo», si è limitato a dire l’attaccante macedone.
In questa prima udienza «le parti dovranno illustrare le proprie istanze – ha spiegato l’avvocato Fezzi – Non credo che si concluderà oggi l’istruttoria».