L’invasore di campo piu’ famoso d’Italia,si era sottratto agli arresti domiciliari proprio per recarsi ad Abu Dhabi con l’obiettivo – dichiarato sul suo profilo di Facebook – di tentare la sua settima invasione di campo in occasione della finale del Mondiale per club tra il Mazembe e l’Inter.
E il tentativo gli e’ riuscito. Mario Ferri era stato posto ai domiciliari giovedi’ scorso dai Carabinieri e dalla Digos di Pescara per non avere ottemperato ai provvedimenti dell’autorita’ giudiziaria: il giovane piu’ volte aveva omesso di adempiere l’obbligo di firma in caserma per andare ad invadere campi o partecipare a programmi televisivi come il ‘Chiambretti Night’.
Prima di quella di oggi, negli ultimi tre anni il giovane – che di solito indossa una maglietta con il simbolo di Superman – ha compiuto sei invasioni di campo, dalla serie C alla Champions League. La piu’ clamorosa fu ai Mondiali in Sudafrica, il 7 luglio scorso, durante i primi minuti della semifinale Germania-Spagna; in quella circostanza se l’era cavata con una multa di 3.000 rand (circa 315 euro) al termine di un processo per direttissima.
In precedenza, il 5 settembre, nel corso della partita di qualificazione agli Europei Italia-Georgia, era riuscito ad abbracciare Cassano. Il 19 ottobre, poi, ha interrotto il gioco di Real Madrid-Milan in Champions League. In ogni occasione la bacheca del profilo Facebook di Ferri e’ stata riempita da commenti di apprezzamento ed elogio da parte degli utenti della rete.
