Sarebbe dovuta essere una passeggiata di salute nel luccichio e nell’opulenza della sfarzosa Abu Dhabi: non vi e’ invece alcuna certezza per l’Inter di Rafa Benitez alla vigilia dell’apertura del torneo calcistico che incorona il team piu’ forte del pianeta. Titolo appuntato ora sulla maglietta blaugrana del Barcellona.
La Coppa del Mondo per Club – arrivata alla sesta edizione da quando ha preso il posto della coppa Intercontinentale – prende il via domani nella capitale degli Emirati Arabi. Qualche divieto in segno di rispetto verso il Paese ospitante: l’Islam e’ la religione di Stato ma numerose comunita’ di fedi e religioni diverse riescono a fondersi e a convivere in un perfetto equilibrio. In ogni evenienza, e’ stato diffuso un vademecum per il tifoso perfetto: niente alcool e banditi i baci in pubblico.
Gli innamorati sono avvertiti, vietate le smancerie o atti un po’ troppo spinti. Meglio darsi allo shopping, avventurarsi un safari nel deserto o assistere alla classica dimostrazione di falconeria. Ce ne e’ per tutti i gusti, non per tutte le tasche. Sognare pero’ non costa: e’ quello che possono fare quei giocatori che da ‘carneadi’ vogliono diventare stelle e lasciarsi illuminare dalle luci della ribalta.
Speranze e ambizioni soprattutto per i neroazzurri: il titolo mondiale puo’ essere una linfa vitale per riprendere un cammino di gioie e vittorie. Benitez deve tentare l’impresa se vuole restare sulla panchina interista. Abu Dhabi – con la sua maestosa moschea Sheikh Zayed bin Sultan Al Nahyan (La Grande Moschea), punto di riferimento religioso, nazionale e architettonico della societa’ contemporanea degli Emirati- fara’ da sfondo per la seconda volta di seguito alla competizione. Forte del proprio ruolo: e’ infatti il piu’ grande dei sette Emirati che compongono il Paese (gli altri sono: Dubai, Ajman, Fujairah, Ras al-Khaimah, Sharjah e Umm al-Quwain). Sette come le squadre provenienti dalle confederazioni sportive di tutti i continenti.
A rappresentare l’UEFA ci sara’ l’Inter di Benitez, favorita sulla carta per il titolo insieme ai brasiliani dell’Internacional di Porto Alegre. Le partecipanti di quest’anno sono: i messicani del Pachuca, uno dei club piu’ antichi della Primera División nazionale e dalla meta’ degli anni novanta e’ stata una delle squadre messicane di maggiore successo, avendo conquistato 5 campionati nazionali, 4 Coppe dei Campioni; il PRK Hekari United dalla Nuova Guinea sede nella citta’ di Port Moresby, attuale detentrice della OFC Champions League; i padroni di casa dell’Al-Wahda, vincitori di quattro campionati degli Emirati Arabi Uniti (1999, 2001, 2005 e 2010); i detentori della Copa Libertadores dell’Internacional, i ‘gauchos’ di Porto Alegre; i coreani del Seongnam. E, infine, i congolesi del TP Mazembe che hanno vinto la Champions League africana. Domani la prima partita valida per i quarti: Al Wahda-Hekari United. L’Inter irrompera’ sulla scena il 15.
La finale si svolgera’ il 18 alle 21 ora locale (in Italia le 18) nello stadio Zayed Sport City Stadium (45.000 posti). L’altro stadio – teatro del Mondiale – e’ il Mohammed Bin Zayed (42.056). Il conto alla rovescia e’ partito: tutto e’ pronto. Bisogna solo vedere se i neroazzurri lo siano altrettanto e se le proiezioni di Benitez di recuperare gli infortunati saranno azzeccate. Tutti i campioni d’Europa sono stati convocati, da Milito a Maicon. Nella lista c’e’ Julio Cesar che aveva tenuto i tifosi con il fiato sospeso per i suoi malanni. Moratti vuole a tutti i costi questo ‘titulo’ e molto di piu’. Dopo il gelo di questi giorni, puo’ essere che il mite clima di Abu Dhabi e il suo cielo perennemente azzurro, in mezzo a ori, swarovsky e marmi, permettano ai fuoriclasse italiani di prendersi lo scettro del mondo.
PLAYOFF
1) Mercoledì 8 (ore 17) Al-Wahda-Hekari United
QUARTI DI FINALE
2) Venerdì 10 (ore 17) Mazembe-Pachuca
3) Sabato 11 (ore 17) Vincente 1-Seongnam
SEMIFINALI
4) Martedì 14 (ore 17) Vincente 2-Internacional
5) Mercoledì 15 (ore 18) Vincente 3-Inter
FINALI
6) Mercoledì 15 (ore 15) Perdente 2-Perdente 3
7) Sabato 18 (ore 15) Perdente 4-Perdente 5
8) Sabato 18 (ore 18) Vincente 4-Vincente 5