Mondiali 2014: Un posto in meno all’Africa, lo prende il Brasile. Blatter: “La politica…”

Joseph Blatter

ZURIGO – Nessuna modifica al meccanismo di ripartizione dei posti per continente, ai Mondiali 2014 in programma in Brasile: lo ha deciso giovedì 3 marzo a Zurigo il comitato esecutivo della Fifa, respingendo la richiesta della confedereazione africana di inserire il Brasile nel ‘contingente’ sudamericano e lasciare all’Africa i 6 posti di Sudafrica 2010.

In Brasile, l’Europa continuerà a disporre di 13 posti, l’Africa di 5, l’Asia di 4,5 come il Sudamerica, la Concacaf (America del nord, centrale e caraibi) di 3,5 e l’Oceania 0,5.

A questi partecipanti, si aggiungerà il Brasile, paese organizzatore. L’unica differenza rispetto all’ultimo Mondiale è che gli spareggi fra i continenti con mezzi posti (Oceania, Sudamerica, Concacaf e Asia) non verranno predeterminati ma saranno sorteggiati. E’ una piccola concessione alla Concacaf che, visti i risultati dell’ultimo mondiale (bene Messico e Usa) puntava ad ottenere direttamente un posto in più, magari al posto della sudamericana qualificata per i playoffs.

”Quando si parla di posti per i Mondiali è quasi impossibile accontentare tutti. Bisogna tener conto sia degli aspetti sportivi che politici”, ha affermato il presidente della Fifa Joseph Blatter.

”Tuttavia, considerando i risultati sportivi delle ultime due edizioni della Coppa del mondo, una netta maggioranza del comitato esecutivo ha ritenuto che non ci fosse alcuna ragione per modificare la ripartizione esistente”, ha aggiunto.

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Emiliano Condò