MONTEVIDEO – Poker di Luis Suarez: l'attaccante del Liverpool ha trascinato il suo Uruguay nella goleada (4-0) inflitta al Cile in una partita per le qualificazioni in vista dei mondiali giocata allo stadio 'Centenario' di Montevideo.
L'Uruguay ha cosi' confermato di essere il degno campione dell'ultima Coppa America. La nazionale 'Celeste' sara' martedi' a Roma per un'amichevole contro gli azzurri, nell' ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell'unita' d'Italia. Fin dai primi minuti della partita, la Seleccion guidata da Oscar 'Maestro' Tabarez ha messo sotto pressing i cileni, dando la sensazione di voler chiudere la partita molto velocemente.
La prima rete e' arrivata pero' solo al 41', quando Suarez e' riuscito a liberarsi di due difensori cileni, bruciando con un tiro di sinistro il portiere Claudio Bravo. Due minuti dopo, il 'delantero' uruguaiano ha segnato la seconda rete, al termine di una bella azione corale della sua squadra. Il terzo gol e' arrivato al 67' con un colpo di testa del solito Suarez, favorito dall'errore di un difensore cileno.
Ma non era finita: al 73' 'Luisito' ha chiuso con l'ultima rete, e pochi minuti dopo Tabarez lo ha fatto uscire dal campo per ricevere l'ovazione del pubblico.
Se l'Uruguay fa ancora una volta festa, per il Cile e' invece un momento molto difficile: la nazionale di Santiago e' infatti in piena bagarre, dopo lo scandalo suscitato dalle decisione del ct, l'argentino Claudio Borghi, di cacciare cinque calciatori rei di essersi presentati qualche giorno fa ''in condizioni inadeguate'' al ritiro.