«Amo il calcio fin da quando ero bambino, vivevo in Italia, tifavo Milan e sognavo di essere un giorno Van Basten, un giorno Maradona e uno Baggio. Qui non potevo mancare».
Ai Mondiali è arrivato Kobe Bryant, ospite del suo sponsor Nike e reduce dalla conquista del quinto anello di campione Nba con i L.A. Lakers.
Ma Cristiano Ronaldo e Messi sono i Kobe Bryant del calcio? «Per me è un onore essere paragonato a loro».
Chi è la favorita di Bryant? «Un mese fa dicevo Germania, ora non so, comunque mi piacciono Spagna e Brasile. Domani vado a vedere la partita contro il Cile». Una delusione? «Mi è dispiaciuto moltissimo per l’eliminazione dell’Italia. Non me l’aspettavo, ma si rifara’ tra quattro anni».