Gli slovacchi mostrano il petto orgogliosi: hanno battuto l’Italia, si sono qualificati per gli ottavi dei mondiali e meritano di essere perdonati per gli insuccessi precedenti con Nuova Zelanda (1-1) e Paraguay (0-2). Un successo storico, resurrezione del calcio slovacco: questo il tenore dei commenti sulla stampa slovacca oggi dopo la sensazionale vittoria ieri a Johannesburg sull’Italia, campione dei mondiali 2006. I commentatori analizzano al microscopio la partita con gli Azzurri conclusasi 3-2 a favore degli slovacchi.
”Era la seconda giornata piu’ bella della mia vita, dopo la nascita di mio figlio, sono orgoglioso di tutti quanti”, ha esultato il coach Vladimir Weiss in dichiarazioni ai giornalisti dopo la partita. ”Eravamo sotto una pressione immensa, ma cio’ nonostante siamo riusciti a dare un’ottima prestazione, tutti i giocatori hanno superato le loro possibilita”’, ha detto. Secondo il tabloid Blesk, gli italiani hanno giocato in maniera ingenua. soprattutto nella prima parte erano come dei ”maccheroni scotti”, forse pensavano che gli slovacchi si sarebbero sconfitti da soli. ”C’abbiamo messo il cuore e cio’ e’ stato decisivo”, ha detto ai media slovacchi Robert Vittek, autore di due reti. ”E’ un successo enorme, non ci credevo, abbiamo spostato in avanti i limiti del calcio slovacco, eravamo degli outsider, adesso siamo entrati negli ottavi”. Il quotidiano Sme sottolinea che il successo slovacco e’ frutto di molti, felici fattori: una prestazione straordinaria, gioco coraggioso, attivo e pieno di combinazioni, la forma dell’ attaccante Vittek, le modifiche della formazione eseguite da Weiss, abilita’ nell’aver saputo sfruttato la crisi dell’ avversario e difesa forte. Tutti i principali notiziari tv hanno dedicato grande spazio alla vittoria della nazionale: la partita ha condizionato anche i colloqui in corso per la formazione del nuovo governo.
”Gli uomini mi quardavano di traverso perche’ volevo continuare le trattative politiche”, ha detto alla tv Ta3 Iveta Radicova, futuro premier slovacco. ”Abbiamo fatto una pausa”, ha aggiunto il collega Josef Mihal, di un altro partito coinvolto nel negoziato. ”Viva la Slovacchia”, ha esclamato l’ex commissario Ue, Jan Figel: ”gli italiani sono perfetti, ma anche i perfetti sono vincibili”, ha aggiunto. Ondata di euforia anche da parte degli oltre 2.000 tifosi slovacchi presenti allo stadio a Johannesburg, e nel centro di Bratislava dove e’ stata seguita da migliaia di persone davanti a maxi-schermi. Oggi i calciatori si godono una giornata libera, e il fine settimana si preparano per la partita di lunedi’ con l’Olanda. ”Sarebbe davvero una bella sorpresa se riuscissimo a ripetere la prestazione di ieri” con l’Italia, ha detto Vittek.
