
ROMA – “Le ragazze hanno combattuto per ciรฒ che pensavano di meritare ma penso che adesso sia il turno di noi ragazzi. Dovremmo farci sentire perchรฉ i nostri match hanno piรน spettatori del tennis femminile: vendiamo piรน biglietti e riempiamo di piรน gli stadi”: parola del numero uno del mondo del tennis, il serboย Novak Djokovic, fresco vincitore delย titolo di Indian Wells ai danni del canadese Raonic. Parole, quelle di Djokovic, che arrivano qualche ora dopo quelle delย direttore del torneo, Raymond Moore, ex doppista:
“Le tenniste sfruttano la scia dei tennisti. Non prendono mai decisione proprie, sono molto fortunate a poter godere degli stessi vantaggi economici degli uomini: se io fossi una tennista, bacerei tutti i giorni i piedi a Roger Federer e Rafa Nadal per aver lanciato e trascinato il nostro sport a questi livelli”. Anche se, deve ammettere Moore, “Eugenie Bouchard e Garbine Muguruza sono due prospetti molto interessanti del Wta Tour: fisicamente e sportivamente attraenti”.
Serena Williams, appena battuta da Vika Azarenka nella finale di Indian Wells, ha definito lapidaria i commenti “molto inappropriati e offensivi”.
