ROMA – Ci sono Federica Pellegrini e Filippo Magnini nella lista dei 28 convocati per i mondiali di nuoto di Shangai diramata oggi dalla Federnuoto, i giovani di talento come Gregorio Paltrinieri, ma soprattutto non ci sono Massimiliano Rosolino e Emiliano Brembilla, al forfait dopo 6 mondiali disputati, e Alessia Filippi.
Un pezzo dell'Italnuoto che ha vinto rimarra' a casa. Gia', perche' l'ultimo passa per Shangai si staccava lo scorso fine settimana al Torneo Sette Colli. Operazione non riuscita a Massimiliano Rosolino, l'atleta piu' medagliato del nuoto italiano (ha conquistato le sue 60 medaglie in 26 manifestazioni: 48 in gare individuali – in 5 specialità diverse – e 12 in staffette). Dopo quattro olimpiadi, con l'exploit a Sydney 200 con un oro nei 200 misti, un argento dei 400 stile e il bronzo nei 200 stile, e poi sei mondiali e otto campionati europei Rosolino – che a luglio compira' 33 anni – stavolta non ha centrato l'obiettivo. Al Settecolli ha deluso: e' stato eliminato nelle batterie dei 200 stile libero con il dodicesimo tempo (1'50"98), e non e' riuscito a qualificarsi nemmeno per la finale anche dei 200 misti.
Fuori dalla squadra per Shangai anche Emiliano Brembilla. Classe '78 come Rosolino, protagonista con il nuotatore napoletano dell'exploit dell'Italnuoto maschile d'inizio anni 2000, Brembilla ha alle sue spalle quattro olimpiadi (con la medaglia di bronzo nella staffetta 4×200 ad Atene 2004), sei mondiali e sei campionati europei. Al Sette Colli Brembilla ha chiuso i 200 stile al sesto posto con il tempo di 1'49''87. Ma non e' bastato per ottenere la convocazione, nemmeno per la staffetta.
Assente dalla lista azzurra anche Alessia Filippi. La nuotatrice romana, argento alle olimpiadi di Pechino negli 800 stile e protagonista ai mondiali di Roma di due anni fa con l'oro nei 1500 e il bronzo negli 800 stile, nel frattempo si e' sposata, ed e' tornata in vasca al Sette Colli senza pero' brillare.
