Mario Pescante, vicepresidente del Cio ed ex presidente del Coni, è il presidente del comitato promotore delle Olimpiadi di Roma 2020. Pescante ha incontrato il 21 febbraio il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta.
Il “sì” di Pescante è arrivato dopo il “no” del presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, che aveva incontrato, a palazzo Chigi, Letta. Per Montezemolo, che si era preso 48 ore per rispondere all’offerta ricevuta da Letta e aveva chiesto tra l’altro che il progetto avesse il pieno sostegno del governo, risorse adeguate e l’appoggio bipartisan nell’interesse del Paese, non ci sono le condizioni per accettare l’incarico.
In ogni caso, il presidente della Ferrari ha mantenuto la sua disponibilità a supportare il Comitato promotore in altre forme che saranno ritenute utili.
”Ho sciolto la riserva e ho accettato con entusiasmo l’incarico di essere ili presidente del comitato promotore di Roma 2020”, ha detto il vice presidente vicario del Cio, Mario Pescante, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il presidente del Coni, Gianni Petrucci.
