ROMA – Oscar Pistorius é stato messo sotto sorveglianza anti-suicidio nel carcere sudafricano in cui é detenuto dopo aver riportato ferite al polso: lo scrive in un tweet Eyewitness News (Sud Africa). L’atleta paralimpico ha tra l’altro accusato tre infermiere di volerlo uccidere usando i medicinali che gli fanno assumere.
Il sei agosto scorso l’ex campione paraolimpico era stato ricoverato in ospedale per alcune ferite ai polsi. I media locali sono convinti che Pistorius abbia tentato il suicidio, mentre secondo il carcere l’atleta si é procurato leggere ferite ai polsi cadendo dal letto della sua cella. Sulla stessa linea la versione della famiglia Pistorius, che aveva inizialmente rifiutato di commentare l’accaduto, e successivamente ha sostenuto la tesi dell’incidente.
Oscar Pistorius ha accusato tre infermiere del carcere di Kgosi Mampuru in cui é detenuto di aver tentato di ucciderlo somministrandogli medicinali tossici: lo scrivono City Press e, in un tweet, Eyewitness News (Sud Africa). L’ex campione paraolimpico ha presentato un esposto formale contro le infermiere tre settimane fa e, secondo la piattaforma multimediale Eyewitness News avrebbe chiesto di essere trasferito nel carcere di Zonderwater, a est di Pretoria, ma la sua richiesta é stata respinta.