
ROMA – Óscar Washington Tabárez, vecchia conoscenza del calcio italiano per l’esperienza a Cagliari (1994-95, con un ritorno nel ’99) e una breve parentesi sulla panchina del Milan (era il 1996), sarebbe afflitto dalla sindrome di Guillain-Barrè, una rara patologia che colpisce il sistema nervoso per via batterica o virale e comporta disturbi ai muscoli delle gambe, del tronco e delle braccia fino a incidere sulle funzioni respiratorie e cardiache. Lo riporta la versione online del quotidiano uruguagio Ovacion.
La sindrome di Guillain-Barré, chiamata a volte la paralisi di Landry, si manifesta con paralisi progressiva agli arti con andamento disto-prossimale (di solito prima le gambe e poi le braccia). Può causare complicanze potenzialmente letali, in particolare se vi è interessamento dei muscoli respiratori o un coinvolgimento del sistema nervoso autonomo. La malattia è solitamente innescata da un’infezione. Nelle forme iperacute si arriva a una paralisi totale in 24 ore. Durante la recente edizione della Coppa America il ct uruguagio ex Milan, ha diretto gli allenamenti dell’Uruguay a bordo di una sedia a motore.