PALERMO, STADIO BARBERA – Palermo-Juventus, posticipo della 14esima giornata di Serie A, sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport e Mediaset Premium alle ore 20.45 ed in diretta streaming su Sky Go e Premium Play.
Le formazioni ufficiali di Palermo-Juventus.
PALERMO: Sorrentino; Struna, Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Hiljemark, Jajalo, Chochev; Brugman; Vazquez, Gilardino.
JUVENTUS: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Cuadrado, Sturaro, Marchisio, Pogba, Patrice Evra, Mario Mandzukic, Dybala.
Concentrarsi sul Palermo, puntare sulla continuità , crescere in Europa. Massimiliano Allegri presenta la trasferta di Palermo focalizzando l’attenzione sulle ambizioni europee della sua Juventus, reduce dalla “bella partita giocata conto il Manchester City”, e sulle difficoltà della sfida del Barbera.
“Una partita molto difficile”, sottolinea il tecnico bianconero, che chiede di “non abbassare la tensione”: “Dobbiamo dare continuità agli ultimi risultati, altrimenti rimaniamo nel limbo del quinto o 6/o posto e non va bene”. Pensa in grande, Massimiliano Allegri.
L’obiettivo, spiega “non è vincere il campionato o arrivare tra i primi tre. Può essere considerato un traguardo importante, ma se rapportato col calcio europeo è piccolo”. Una Juve ambiziosa, invece, “deve crescere in Europa e per farlo deve migliorare tecnicamente, recuperando gli infortuni e aumentando la costanza e l’intensità degli allenamenti”. E, soprattutto, “non deve accontentarsi della dimensione nazionale, ma deve puntare a giocare da protagonista negli ottavi di finale della Champions League”. Naturalmente anche il campionato ha la sua importanza, arrivare nelle prime posizioni alla pausa natalizia è l’altro obiettivo della squadra di Allegri: per farlo si dovrà dare continuità alle tre vittorie consecutive, affrontando la partita con la cattiveria agonistica necessaria su campi difficili come quello siciliano.
“Dovremo aggredire la partita – ha spiegato Allegri – troveremo un Palermo reduce dall’ottima partita con la Lazio, giocheremo in uno stadio in cui i 40.000 spettatori spingeranno la loro squadra, dato che vincere con la Juventus piace a tutti. Dovremo avere la stessa cattiveria mostrata negli ultimi incontri, sarà una partita molto complicata”. Dubbi di formazione per Allegri, che dovrebbe ancora affidarsi al 3-5-2. In attacco Mandzukic resta favorito, anche se il tour over potrebbe dare qualche chance a Morata o Cuadrado, in panchina nelle ultime due partite.
“Una grande squadra ha tante alternative: Morata, Mandzukic, Ddybala, Cuadrado e Zaza – osserva Allegri -. Morata sta recuperando la condizione, ha grandi qualità ma la competizione fa bene alla squadra e alla fine l’unica cosa che conta è vincere. Più di due non li posso far giocare. Ci sono 50 partite e non possiamo pensare di giocarle tutte. A meno di chiedere una deroga per farne giocare 12…”, ha scherzato Allegri.
Ironia che è stata l’ingrediente principale della risposta a Zamparini, che in settimana ha di nuovo pizzicato la Juve sulla gestione dell’ex Dybala: “Zamparini è simpatico, è un presidente focoso, lo si capisce dal numero di allenatori che ha cambiato. Va preso per quello che è, in modo scherzoso…”.






