PALERMO – I danni (un derby perso 2-0 a Catania e Devis Mangia ennesimo allenatore silurato da Maurizio Zamparini), e anche la beffa fotografica.
Per il Palermo, quello perso con il Catania, è un derby da leccarsi le ferite. Nel dopo partita, infatti, succede anche che tre giocatori del Palermo, il capitano Fabrizio Miccoli e i difensori Silvestre e Cetto, si prestino per alcune foto in posa coi tifosi. Peccato che quei tifosi fossero del Catania e non del Palermo e che quelle foto, corredate da dita che spuntano ovunque facendo il segno del due, siano immediatamente finite su Facebook.
Dopo qualche giorno di sfottò alla fine lo stesso Miccoli prova a metterci una pezza: “Cari amici, mi raccontano che da due giorni circola una mia foto sul web con tifosi del Catania che alle mie spalle mostrano due dita in segno di sfottò per il risultato del derby. Ci tengo a precisare che il sottoscritto non era al corrente di quanto stava capitando e che ha scattato la foto con quei tifosi soltanto perché presentati come affetti da una malattia che da qui a breve li avrebbe portati via. Rimango dispiaciuto sia per essere stato ingannato da questa gente sia per il fatto che alcuni di voi hanno pensato che avessi scattato questa foto per gioco in una giornata, per me, molto triste a livello sportivo”.