PALERMO – “Il paragone è quello. Non la chiamo tangente ma il paragone è reale. Lo paragono al manager messo in galera perché doveva vendere gli elicotteri Augusta in India che dice: ‘Io per vendere gli elicotteri in India, se non gli do una percentuale all’indiano non li vendo’. Se uno, per prendere Tevez, una delle clausole è che deve pagare il procuratore lo pagherà”.
Così il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha commentato l’inchiesta della Procura di Napoli che sta provocando un terremoto nel mondo del calcio. Zamparini è intervenuto nel corso di ‘Tutti Convocati’ su Radio 24 parlando anche del ruolo dei club:
“Noi non siamo vittime ma le società si adeguano al sistema. Se per prendere un giocatore devi passare attraverso una certa porta altrimenti lo perdi alla fine passi da quella porta. E’ il sistema. Quando in Italia per ottenere un’autorizzazione devi passare attraverso una determinata porta, l’imprenditore passa da quella porta. E’ il sistema che è sbagliato”.