"Pallotta go home", il presidente della Roma contestato anche durante match NBA a Boston
BOSTON – Una contestazione senza confini. Il presidente della Roma James Pallotta è stato contestato anche durante un match di NBA, la massima serie del basket americano, disputato a Boston. Pallotta non è solamente il presidente della Roma ma è anche un azionista dei Boston Celtics, club che milita in NBA. Durante la partita tra Boston Celtics e Charlotte Hornets, un tifoso ha esposto uno striscione con scritto “Pallotta go home”. Un tifoso giallorosso, che si trovava a Boston probabilmente per turismo, ha voluto contestare il presidente della Roma anche nella sua Boston.
Grazie ai social network, questo suo striscione ha fatto il giro del mondo fino ad avere visibilità anche in Italia. Pallotta è diventato il presidente della Roma nel 2012. In questi 7 anni di gestione non è riuscito a vincere nulla. La Roma non ha alzato nessun trofeo, il suo risultato più importante è stato la qualificazione alle semifinali di Champions League della scorsa stagione. I tifosi della Roma lo contestano perché sono stufi di non vincere nulla ma soprattutto perché non gradiscono il suo modo di gestire il mercato.
Il calciomercato dei giallorossi è basato sulle plusvalenze. Negli ultimi anni la Roma ha venduto campioni dal sicuro avvenire come Mohamed Salah ed Alisson Becker.