La Nazionale Italiana è in vetta alla coppa del mondo di paracadutismo. Nella seconda prova disputatasi a Bled, in Slovenia, dal 24 al 27 giugno la nazionale Italiana composta dal capitano Paolo Filippini, dai primi marescialli Giorgio Squadrone e Giuseppe Tresoldi, dal cmc Francesco Gullotti e dall’appuntato CC Manuel Cidale (i primi quattro appartenenti al Centro Sportivo Esercito, mentre l’ultimo in forza al Centro Sportivo Carabinieri), hanno conquistato la medaglia d’argento nella classifica a squadre in atterraggio.
“La nostra squadra – afferma il Tenente Colonnello Bernardo Mencaraglia, Comandante della Sezione paracadutismo del Centro Sportivo Esercito – ha disputato 8 manche eccellenti e solo per 5 centimetri di errore, ha dovuto cedere il primo gradino del podio alla più forte rappresentativa della Repubblica Ceca; mentre il terzo gradino del podio è stato conquistato dalla rappresentativa Ungherese. Tale risultato è certamente da considerare di prestigio, se si considera che alla manifestazione hanno preso parte 43 squadre, in rappresentanza di 16 diverse nazioni, per un totale di 215 atleti”.
Il risultato della Nazionale “assume ulteriore rilievo – continua il comandante della Sezione – se si considera che l’omologa posizione conquistata dalla stessa rappresentativa nella prima prova di Coppa del Mondo disputatasi a Rjeka in Croazia alla fine del mese di maggio 2010, vede oggi l’Italia prima assoluta nella classifica provvisoria della Coppa del Mondo; posizione che lascia ben sperare per il prosieguo del medesimo campionato. Sono estremamente soddisfatto del risultato conseguito dai miei atleti di punta, che premia soprattutto il loro costante impegno e sacrificio”.
Tra questi, merita specifica menzione il Capitano Filippini, che nella gara di Bled ha conquistato la medaglia d’argento anche nella classifica individuale, totalizzando solo 3 cm di errore in 8 lanci di gara, ad un solo cm di differenza dal vincitore assoluto della competizione. Applausi anche al team più giovane della Sezione, composto tra gli altri anche da due donne. “I risultati conseguiti – conclude il comandante – lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione agonistica che prevede il prossimo imminente appuntamento di ALtenstadt in Germania ed il successivo Cism in Svizzera, nei quali si auspica che le nostre rappresentative sapranno offrire ancora una volta il meglio”.