Pasqua di ciclismo. Domenica 31 marzo si corre il Giro delle Fiandre, la seconda Monumento della stagione, edizione n.108. Una corsa di 270 km. Una super classica collocata tra la Milano-Sanremo (16 marzo) e la mitica Parigi-Roubaix (7 aprile). Partenza alle 10.20 da Anversa e arrivo a Oudernaarde, nelle Fiandre Orientali, una delle tre regioni del Belgio. Corsa di un solo giorno che ha contribuito a costruire la leggenda del ciclismo. Una fusione di storia , cultura, ambiente. Di più: una grande festa popolare.
LA CORSA DEI MURI
Un percorso iconico: 17 muri e 7 settori di pavé. Primi 100 km in linea, tutti su asfalto, nessuna difficoltà altimetrica. Poi cominciano i muri: tre volte si passa sul Vecchio Kwaremont (2 km, punte al 9,9%, 92 metri di dislivello). Occhio al terribile Koppenberg (punte al 19%). A 48 km dall’arrivo c’è il muro più duro (Oude Kwaremont, 16,7 km al traguardo). Ultimo muro il Pateberg, quindi la picchiata di 10 km su Oudernaarde.
LA STARTLIST
Assente il campione uscente Taddej Pogacar ( per scelta tecnica), assente Van Aert ( frattura di 7 costole e la clavicola destra), l’attesa è tutta per Van der Poel ( in attesa di conferma). Il campione olandese non è mai sceso sotto la seconda posizione negli ultimi 4 anni; il campione del Mondo in carica vanta 2 vittorie e 2 secondi posti nel Fiandre. A sfidarlo ci proverà il danese Mads Pedersen mentre per l’Italia la carta da giocare è quella firmata Alberto Bettiol. Sono presenti tutte le grandi squadre. I campioni da seguire sono: Girmay, Alaphilippe,l’americano Jorgenson, Mohoric, il belga Meeus della Bora, i belgi della Cofidis, lo svizzero Kung, Cavagna della Movistar e Hirschi della Uae Team Emirates.
DOVE IN TV
La gara sarà trasmessa in diretta integrale su Rai Sport e Eurosport, arrivo previsto tra le 16.30 e le 17. In Streaming su Rai Play.