ROMA – Luna Rossa non ci sta e minaccia, insieme ai neozelandesi, di non partecipare alla prossima Coppa America di Vela. Il motivo lo spiega l’armatore Patrizio Bertelli, ad di Prada e responsabile del team in una lunga intervista al Corriere della Sera. Motivo chiaro e semplice: Oracle, i campioni in carica, stanno cercando di cambiare le regole in corsa e senza il consenso degli altri team per non dover cedere lo scettro.
Spiega il Corriere:
Ricapitolando: i kiwi (New Zealand, ndr) si sono inventati i timoni che fanno letteralmente volare gli Ac72 fuori dall’acqua; Luna Rossa, comprando il progetto dei neozelandesi per recuperare il tempo perduto, li ha sviluppati con soddisfazione; Oracle, rimasto spiazzato, ha fatto modificare il Protocollo in modo da non rimanere indietro ma le regole di stazza possono essere cambiate solo con l’unanimità dei team. Che non c’è. Voi e i kiwi avete protestato ma la giuria si riunirà solo lunedì 8, ventiquattr’ore dopo la prima regata.
E Bertelli non l’ha presa affatto bene:
“L’hanno fatto apposta! Se noi accettiamo di andare in acqua domenica, sarà considerata tacita approvazione del cambiamento delle regole. Ma noi mica siamo scemi! Con chi pensano di avere a che fare?. Abbiamo già deciso tutto: se i giudici non esamineranno la nostra protesta e quella dei neozelandesi prima di domenica, noi non regatiamo. E, senza Luna Rossa, la Vuitton Cup non comincia”.