Di Carlo Ancelotti ha detto Pep Guardiola che “la qualità del Real Madrid non dipende dal caso né dalla fortuna, hanno un livello alto in tutto”. Pura cortesia o sincera ammirazione? si chiedono a Londra alla BBC.
Vincendo la Liga Carlo Ancelotti diventa il primo allenatore ad aver conquistato il titolo nei primi cinque campionati europei. Se dovesse vincere la Champions League, diventerà il primo a vincerla quattro volte, distaccandosi da Bob Paisley del Liverpool e Zinedine Zidane del Real.
Ma i giganti spagnoli sono spesso accusati di vincere nonostante l’italiano e non grazie a lui.
Los Merengues sono nel bel mezzo di una ristrutturazione e sebbene possano essere gestiti finanziariamente in modo migliore rispetto alla squadra del Barcellona, non possono ancora vantare la perfezione.
Non hanno molti soldi a disposizione. Ci sono i lavori di ristrutturazione dello stadio a cui pensare e finanziare l’acquisto dell’attaccante del PSG Kylian Mbappe, non solo per il suo talento ma al contempo per il suo potenziale di marketing che genererà un altro flusso di entrate.
Ancelotti senza grandi acquisizioni
Ed è arrivato Ancelotti per la seconda volta
Ancelotti minimizza sempre quanto consiglia ai suoi giocatori, ma è certo che ha fatto in modo di aiutare Vinicius Jr a prendere decisioni migliori e permettergli di stringere una buona collaborazione con Benzema.
Quanto a Benzema, quando nel gennaio 2022 sbagliò il suo primo rigore in assoluto con il Real, Ancelotti assorbì tutte le critiche e disse a tutti che era colpa sua e non dell’attaccante.
In un’intervista a L’Equipe, il terzino sinistro della Francia Lucas Digne ha spiegato che il suo ex boss dell’Everton Ancelotti
“In ogni partita cerca di adattarsi ai giocatori a sua disposizione. Può variare il suo sistema con uno schiocco di dita”.
Non da sottovalutare in ogni caso quanto sia importante per il Real riavere Antonio Pintus come preparatore atletico.
Il Real merita il titolo della Liga e di contendersi la finale di Champions League non solo a causa della fortuna, ma anche per le strategie intelligenti, l’attenzione ai dettagli e la capacità di trasformare i bravi giocatori in grandi avversari.