PESCARA – Pescara-Inter 1-2. Tutto sulla terza giornata del campionato italiano di calcio di Serie A: risultati, marcatori e tanto altro. L’Inter deve dire grazie a Mauro Icardi, ma anche alle disattenzioni nel finale di partita di un Pescara che avrebbe meritato ampiamente il pari. Di buono, per i nerazzurri, c’è solo il risultato, dopo una prova migliore delle precedenti, ma ancora non da Inter. Se non fosse stato per Handanovic, il migliore fra i suoi con Maurito, probabilmente, le cose sarebbero andate in maniera forse diversa, visto che il gol di Icardi è arrivato nel primo dei tre minuti di recupero. Frank De Boer può tirare un sospiro di sollievo, ma domenica contro la Juventus ci vorrà ben’altra prova. Per il Pescara tanto amaro in bocca, ma la consapevolezza di potersi giocare la salvezza con ambizioni e convinzione nei propri mezzi. Squadre in campo con gli 11 quasi annunciati. Fra i nerazzurri c’è sulla trequarti Banega, mentre in difesa sulle fasce spazio a D’Ambrosio e Santon.
Nel Pescara un po’ a sorpresa Alberto Aquilani è in panchina. In attacco ancora Caprari al centro come falso ‘nueve’. Sugli spalti il tutto esaurito. Si comincia con la squadra di Frank De Boer costantemente in avanti al cospetto di un Pescara piuttosto timoroso. I nerazzurri fanno tanto possesso palla e al 10′ Bizzarri con i pugni salva. Passa un minuto poco più e Perisic lancia in area Icardi che tocca però debolmente con Bizzarri che para. Con il trascorrere dei minuti, il Pescara riesce pian piano a spostare in avanti il baricentro, creando qualche apprensione nella difesa nerazzurra senza però riuscire a concludere verso lo specchio della porta difesa da Handanovic.
La parte finale del primo tempo vede due fiammate biancazzurre. Al 32′, dopo un pasticcio a centrocampo Benalì, si ritrova in area ma, al momento della conclusione, viene murato, prima dell’occasionissima che capita sui piedi di Cristante che, ben piazzato, mette incredibilmente a lato. L’Inter risponde e al 34′ c’è una doppia parata di Bizzarri su Banega e Candreva. La squadra nerazzurra colleziona calci d’angolo prima della traversa di Verre al 43′ e della parata di Handanovic al 44′ su tiro ci Cristante. I tifosi abruzzesi si disperano, ma il gol non arriva e le due squadre rientrano negli spogliatoi sullo 0-0.
Si ricomincia con gli stessi 22 del primo tempo. Al 5′ Icardi di testa con una conclusione a fil di palo. Al 6′ la risposta è di Memushaj con la parata in angolo di Handanovic. Al 9′ ci prova Candreva che manca di pochissimo il bersaglio. Al 12′ è molto più pericoloso Banega che chiama Bizzarri al salvataggio con i piedi Bizzarri. Sull’angolo seguente colpo di testa poi alto di Icardi. Oddo vuole provare a vincere la partita e manda in campo Bahebeck al posto di Benali e il neoentrato segna il gol del vantaggio adriatico, mettendo di piatto in rete a due passi da Handanovic che poi si immola al 22′, salvando con un miracolo su Valerio Verre lanciato a rete.
Passa qualche istante e arriva l’esordio nel Pescara di Alberto Aquilani che prende il posto proprio di Verre, a lungo inseguito in estate dai nerazzurri. Il Pescara ci crede e al 27′ è ancora Bahebeck a rendersi pericoloso. De Boer non ci sta e manda in campo alla mezz’ora tre punte: Palacio, Eder e Jovetic, con il pareggio di Icardi che al 32′ trova di testa il gol del pareggio su cross perfetto di Banega. Il finale di gara vede al 39′ la parata incredibile di Handanovic dopo un velo di Bahebeck, prima del rovente finale con il miracolo al 45′ miracolo di Bizzarri e poi la rete di Icardi che regala all’Inter la prima vittoria della stagione.
“Il merito di questa vittoria è di tutta la squadra, che ha lottato fino all’ultimo minuto. Abbiamo avuto tante occasioni, ma il pallone non entrava: sono contento che alla fine siano arrivati i miei due gol. Noi vogliamo giocare alti, vogliamo fare gioco e ci sta rischiare qualcosa dietro, nelle ripartenze degli avversari”. Lo ha detto, a Mediaset premium, Mauro Icardi, che ha regalato la prima vittoria in campionato all’Inter, rifilando una doppietta al Pescara. “Stiamo facendo quello che ci chiede l’allenatore – aggiunge – abbiamo disputato una partita di grande intensità e, alla fine, questo atteggiamento ci ha ripagati. Dediche per questi due gol? No, nessuna in particolare: segnare è il mio mestiere”. “Che Inter-Juve sarà? La Juve è la squadra da battere – conclude l’argentino – è quella che ha vinto negli ultimi anni e sarà molto dura. Si sono rinforzati, ma anche da noi sono arrivati grandi giocatori. Vedremo come andrà. Il rinnovo? Ho parlato con la società, si è sistemato tutto e sono tranquillo”.
A Pescara, Inter batte Pescara 2-1 (0-0). Pagelle e tabellino.
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri 6.5, Zampano 6.5, Gyomber 5.5, Campagnaro 6, Biraghi 6, Cristante 6, Brugman 6, Memushaj 6.5, Verre 5, (22′ st Aquilani 5), Benalì 6 (10′ st Bahebeck 6), Caprari 7 (36′ st Pepe sv). (1 Fiorillo, 2 Crescenzi, 5 Bruno, 9 Manaj, 13 Zuparic, 26 Vitturini, 28 Mitrita, 35 Coda, 44 Fornasier). All.: Oddo 6.
Inter (4-3-3): Handanovic 7, D’Ambrosio 6, Miranda 6.5, Murillo 6, Santon 6, Medel 6 (31′ st Palacio sv), Joao Mario 6.5, Candreva 6 (31′ st Eder sv), Banega 6.5, Perisic (31′ st Jovetic), Icardi 7. (30 Carrizo, 5 Felipe, 7 Kondogbia, Biabiany, 13 Ranocchia, 23 27 Gnoukouri, 55 Nagatomo, 77 Brozovic, 95 Mangue). All.: F. De Boer. Arbitro: Damato di Barletta 6. Reti: nel st 18′ Bahebeck, 30′ e 46′ Icardi. Angoli 14-2 per l’Inter. Recupero: 0′ e 3′. Ammoniti: Gyomber e Joao Mario per gioco falloso. Spettatori oltre 21 mila.
** I GOL ** – 18′ st: abruzzesi in vantaggio con il neoentrato Bahebeck, servito da Zampano, che di piatto mette alle di Handanovic. – 32 st: Icardi di testa su cross di Banega mette la palla in rete per il pareggio. – 46′ st: Icardi approfitta di una svista della difesa abruzzese e segna allo scadere il gol della vittoria.
Pescara-Inter, video gol highlights e foto Ansa.
Pescara-Inter, la diretta live di Sportal su Blitz.