Caro Gian Piero Gasperini, mi rivolgo a lei innanzitutto per farle i complimenti per la vittoria di oggi sul Catania. Lei ha senza dubbio centrato l’unico risultato possibile per eliminare le polemiche.
Sono stati tre punti sudati, ma strameritati dopo aver sbattuto a lungo contro il muro etneo. Non era facile giocare contro una squadra che per lunghi tratti ha giocato in 10 dietro la palla.
Vorrei però formularle alcune domande sulla base di alcuni dati statistici sulle prestazioni dopo otto giornate di campionato e non sulle semplici impressioni dopo aver visto la gara. Sia ben chiaro: non c’è alcun intento polemico, ma solo alcuni quesiti sorti dopo la lettura dei dati forniti dalla Lega di Serie A.
1) Il Genoa possiede la quarta superiorità territoriale nella metà campo avversaria con una media di 11 minuti e 19 secondi: nel contempo la squadra è al 12° posto per pericolosità (ossia per la produzione offensiva) con il 43,9%. Ciò denota un gran volume di gioco e una notevole fatica per tirare in porta: quali possono essere le cause e quali i rimedi?
2) Sempre riguardo alla superiorità territoriale: questo dato può evidenziare un maggior possesso palla che però rallenta molto la velocità delle azioni e aumenta la loro prevedibilità?
3) La squadra ha incassato 9 gol rispetto ai 14 di un anno fa. E’ possibile che ci sia stata una trasformazione del gioco rispetto alla scorsa stagione da offensivo a maggiormente prudente?
4) Venerdì arriva al Ferraris l’Inter che possiede il quarto dato riguardante la pericolosità (56,6%): una condotta di gioco più prudente può mettere in difficoltà i nerazzurri?
Il mio giornale è a sua completa disposizione per le sue risposte.
Marco Liguori