TORINO – La Juventus ha vinto contro il Milan e ha ipotecato il suo ottavo scudetto consecutivo ma nel finale di partita ci sono stati dei momenti di tensione, nell’area di rigore del Milan, tra Krzysztof Piatek e Mario Mandzukic. Il Milan si sentiva penalizzato dall’arbitro e quando Piatek ha visto protestare Mandzukic per un presunto fallo del polacco non ci ha visto più ed è andato a contatto con l’attaccante croato.
Piatek-Mandzukic, testa a testa nel finale di Juventus-Milan 2-1.
A quel punto i due calciatori sono finiti testa a testa e solamente l’intervento di Pepe Reina ha evitato che i due attaccanti avversari finissero alle mani. L’arbitro Fabbri ha sorvolato su questo episodio. Né si è servito del silent check, né è andato a visualizzare il var per prendere dei provvedimenti disciplinari.
I rossoneri sono furiosi con Fabbri perché ritengono che ci fosse il rigore per il tocco con il gomito di Alex Sandro su cross di Calhanoglu e, allo stesso tempo, ritengono che non fosse rigore il contatto tra Musacchio e Dybala. Insomma, i rossoneri si sentivano penalizzati dall’arbitro ed è bastato davvero poco per mandare su tutte le furie Piatek, autore del momentaneo vantaggio del Milan all’Allianz Stadium.Â