ROMA – Pippo Marra attacca e Unicredit, senza troppa fretta, risponde. Attacco “interno” visto che Marra è tra i suoi incarichi consigliere di amministrazione della Roma e attacco diretto a una nuova società di cui il direttore e proprietario dell’Agenzia AdnKronos afferma di non riuscire a capire e vedere i piani di rilancio. A rispondere a Marra non è però la proprietà americana della Roma, ma Unicredit, la banca che possiede il 40% del club.
Marra affida il suo sfogo proprio ad un dispaccio della AdnKronos: «Arrivati al termine di un campionato ricco di promesse, ma non di risultati esaltanti, e lo testimoniano i fermenti dei tifosi e le critiche dei mass-media locali e nazionali, amici e sostenitori della Roma mi hanno chiesto, nel mio ruolo di consigliere, cosa la società intenda fare per riportare la squadra ai livelli alti che le assegnano la storia più recente e il dato di essere la squadra della Capitale d’Italia, sia pure a livello calcistico». Lo ha detto il consigliere di amministrazione della Roma Giuseppe Pasquale Marra. «E questo – ha aggiunto – non è un dato irrilevante se si pensa che in questi giorni le immagini di due piazze dominano le prime pagine di tutti i giornali e le aperture dei Tg: quella di Parigi per la vittoria di Hollande e quella di Torino per lo scudetto vinto dalla Juventus». «Con la franchezza che mi è abituale – ha proseguito Marra – confesso che alla domanda che mi è stata rivolta da più parti non sono stato in grado di dare una risposta esauriente. Infatti, se comprendo la delusione di amici e sostenitori della Roma, ancora ignoro quale sia il progetto per il futuro. A mio avviso, e si tratta di un punto di vista squisitamente personale, penso che da un certo letargo si debba anzitutto risvegliare lo spirito di una squadra e di una comunità. E per spirito intendo la volontà di tornare a essere una speranza plausibile e non un’illusione spesso affidata a una comunicazione criptica, nel senso che non si comprende chi intende scendere e chi restare a bordo, e in che misura si voglia investire in nuove risorse umane, tecniche e finanziarie per puntare a traguardi entusiasmanti». «Da parte mia – conclude Marra- sono certo che la dirigenza attuale, giustamente accolta da tutti con entusiasmo, darà presto, almeno a noi membri del Consiglio di Amministrazione le risposte che il popolo giallorosso si attende».
Unicredit, prima di replicare a mezzo Ansa lascia passare diverse ore. Poi spiega che il progetto è confermato e non risparmia una frecciata a Marra parlando “progetto peraltro condiviso”. “Il progetto e le strategie per il futuro dell’As Roma peraltro chiari e condivisi con l’azionista di maggioranza (ovvero la cordata Usa di James Pallotta e thomas DiBenedetto), sono confermate. E’ quanto riferiscono fonti vicine ad UniCredit. Inoltre, viene precisato che non manchera’ occasione di condividere progetto e strategie con tutti i consiglieri a partire gia’ dalla prossima riunione del consiglio d’amministrazione. Il prossimo appuntamento in calendario dovrebbe essere lunedi’.