COVERCIANO- Totti e Del Piero a sorpresa rientrano nei pensieri di Cesare Prandelli.
Ma in realtà , precisa il ct, si tratta più di un «giochino» che di altro partendo dalla novità del codice etico che ha spinto l’allenatore della nazionale a tener fuori Balotelli e De Rossi.
Fosse stata l’ultima partita per gli Europei, vi avrebbe rinunciato lo stesso? – la domanda – «Visto che è un giochino – ha risposto Prandelli – giochiamo: se sono all’ultima partita di qualificazione all’Europeo e mi servono tre punti convoco Totti e Del Piero…».
Il ct ha elogiato i due grandi vecchi del calcio italiano («sono degli esempi per i giovani, i ragazzi devono imparare da loro a farsi largo con personalità ») e ha poi ribadito la sua filosofia di rinnovamento: «Noi oggi stiamo costruendo un futuro, per questo devo puntare su certi giocatori che diano una prospettiva.
Ma il giochino che ho fatto mi piace, se devo andare all’Europeo, giocatori come Di Natale, Di Vaio, Totti o Del Piero li chiamerei».