ROMA – Ve lo ricordate Reginaldo? Forse qualcuno se lo ricorda per alcune esperienze calcistiche in Italia (leggi Treviso, Parma, Siena). Ma gli appassionati di gossip rimembreranno il suo nome per una celebre love story con Elisabetta Canalis. Una storia che fece discutere, visto che non capita tutti i giorni di vedere una delle soubrette più affermate (all’epoca dei fatti la Canalis era sulla cresta dell’onda) con un giocatore di serie A, ma tutt’altro che un campione idolatrato dalle folle.
Reginaldo, che oggi gioca nella Paganese in Lega Pro, ha ricordato i bei tempi andati in una intervista a Chi:
“E’ stata un bella storia d’amore anche se è durata pochi mesi ma non ho nessun rimpianto per come è finita. Sette mesi vissuti intensamente che fanno parte della mia vita, ma adesso sono felice con mia moglie Ryana e i miei due figli. Con Elisabetta non ci siamo mai più sentiti anche perchè io poi sono andato in Brasile e non è rimasto nessun rapporto d’amicizia. L’unica cosa che questa vicenda mi ha lasciato di negativo è la troppa sovraesposizione mediatica, non per quello che facevo in campo, ma solo per essere il fidanzato della Canalis. Stessa sorte di Bettarini, quando stava con Simona Ventura. Io in Italia ho giocato con Fiorentina, Parma e Siena, club importanti, ma sui giornali mi dipingevano come lo stallone della Canalis, in quanto uomo nero, anzichè un calciatore che giocava in Serie A. Credo che questo sia il prezzo da pagare quando la compagna è più famosa del calciatore”.
“Ho avuto la possibilità di indossare maglie importanti e giocare in Serie A ma non ho rimpianti su cosa potevo fare meglio in quel momento. A volte mi chiedo se era giusto dare di più ma poi mi rispondo che ognuno ottiene quello che si merita. Posso dire senza ombra di dubbio che rifarei le stesse scelte calcistiche senza cambiare nulla”.